NICOLOSI - Qualche giorno fa, a causa di una malattia inguaribile, è morto “DON”, un bellissimo pastore tedesco specializzato in gestione dell’Ordine Pubblico e ricerca di stupefacenti, in servizio da oltre 8 anni al Nucleo Cinofili dei Carabinieri, con sede a Nicolosi.
Nella parte orientale della Sicilia, l’Arma dei Carabinieri dispone di unità cinofile, costituite da cane e conduttore, addestrate per la ricerca di persone, armi, esplosivi, sostanze stupefacenti, nonché per compiti di “Ordine Pubblico” presso il Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Nicolosi, operando a supporto ai Comandi territoriali nelle province di Catania, Messina, Siracusa, Ragusa ed Enna.
Solo nell’ultimo anno, i Carabinieri Cinofili hanno partecipato a 42 servizi di ordine pubblico, tra cui si annoverano le attività di bonifica in caso di eventi, 248 attività per la ricerca di stupefacenti e 71 azioni di contrasto al traffico di armi e esplosivi, contribuendo ad arrestare in flagranza di reato 46 persone, ma soprattutto riuscendo a rinvenire, grazie al fiuto formidabile dei cani Carabinieri, 4 kg di cocaina, 3 kg di Hashish, 113 kg di marijuana già essiccata e 598 piante, oltre a 496 semi di canapa e 21 armi da fuoco, tra cui mitragliatrici e armi da guerra.
Tra i servizi positivi svolti negli anni da DON, merita di essere ricordato in maniera particolare il ritrovamento di 200 grammi di cocaina nascosti in uno scomparto segreto, azionato da una presa elettrica, che solo un cane anti- droga opportunamente addestrato avrebbe potuto scovare.











