Catania FC, tra acquisti a raffica, addii annunciati e piacevoli conferme: Grella e Laneri ingolosiscono Tabbiani

CATANIA FC - L'estate marcia spedita e non concede tregue "regalando" ai sofferenti esseri umani temperature elevate e un'umidità che si propaga senza esitazione e che lascia il segno. Chi sta lavorando grosso modo alla stessa maniera, con operazioni intense quasi come il sole a mezzogiorno, è certamente la dirigenza del Catania FC: la quiete ha infatti lasciato spazio alla tempesta e negli ultimi giorni i dirigenti etnei si stanno rendendo protagonisti di nuovi acquisti a raffica, svelandoli uno dopo uno, accompagnati dalle ufficializzazioni di alcuni addii ormai annunciati ma anche di qualche piacevole conferma.

Cosimo Chiricò (Catania FC)

Ad aprire le danze è stato l'ingaggio di Cosimo Chiricò, autentico colpo da Serie C in quanto conosce benissimo tale categoria avendola vinta più volte e con diverse maglie, dunque importante innesto di qualità ed esperienza. Nel frattempo è arrivato l'annuncio ufficiale da parte dell'amatissimo capitano Francesco Lodi della conclusione (forse stavolta definitiva) della sua esperienza sul rettangolo verde con la maglia rossazzurra e ha salutato Catania anche Andrea Russotto, con un messaggio di addio molto sentito e romantico, che si è accasato al Siracusa in Serie D.

In mezzo a queste due partenze ecco un tris di piacevoli, e per nulla scontate, conferme, anche se con modalità differenti: prima è stato il turno di Marco Palermo, a lungo in bilico tra la possibilità Trapani e la permanenza nella squadra della sua città natale, per il quale alla fine ha prevalso il cuore, successivamente è stato trovato l'accordo col Pescara per riportare Marco Chiarella fra gli Elefanti, legandosi al classe 2002 per tre anni con opzione per il quarto, e infine ecco il primo contratto da professionista per Klavs Bethers, che aveva già difeso la porta etnea nella passata stagione fra i dilettanti.

Riccardo Ladinetti (Catania FC)

Tornando alle operazioni in entrata, gli ultimi giorni sono stati roventi e ricchissimi di trattative, alcune delle quali sono andate a buon fine e hanno contribuito a rinforzare l'organico a disposizione di mister Tabbiani, il quale nel frattempo è stato ufficialmente presentato alla stampa circondato dagli uomini più rappresentativi della dirigenza del Catania. Quest'ultima ha chiuso per Riccardo Ladinetti, Michele Rocca, Antonio Mazzotta e Roberto Zammarini: il primo è un interessante mediano classe 2000 che ha militato tra le fila del Cagliari, debuttando in Serie A coi sardi nel 2020, il secondo è una mezzala o trequartista classe 1996 cresciuto nelle giovanili dell'Inter e che ha disputato una partita in massima serie con la Sampdoria nel 2015, mentre per il terzo si tratta di un ritorno, in quanto il terzino sinistro ex Palermo, Crotone e Bari ha già militato tra le fila del Catania ai tempi della breve apparizione degli etnei in Serie B nel 2015, l'ultimo in ordine cronologico, infine, è un duttile centrocampista (può giocare mezzala o trequartista) classe 1996 che ha giocato finora con le maglie di Mantova, Pisa e Pordenone.

Un pokerissimo di acquisti finora completati, dunque, ma non è certamente finita qui, perché i prossimi colpi sono già in chiusura e pronti ad essere annunciati e aggregati alla rosa rossazzurra: sarebbero infatti ai dettagli gli ingaggi dell'esterno offensivo serbo Milos Bocic dal Pescara e della punta centrale australiana Gabriel Popovic dell'NK Rudes. A questo punto, con nove riconfermati, cinque acquisti e due giocatori in arrivo il totale dei calciatori in organico salirebbe a sedici: ecco dunque che gli uomini mercato rossazzurri sarebbero ancora alla ricerca di un portiere, due difensori centrali, una mezzala, un esterno e un centravanti. Riguardo a quest'ultimo ruolo, tra i papabili si fanno largo i nomi di Samuel Di Carmine, esperto attaccante protagonista di un paio di promozioni in Serie A con le maglie di Verona e Cremonese, e di Sofiane Bidaoui, trentatreenne marocchino con cittadinanza belga attualmente di proprietà del Frosinone, mentre non ci sono margini per Denis Curatolo dell'Inter e Salvatore Caturano del Potenza.

Antonello Laneri e Vincenzo Grella, dirigenti del Catania FC

Qualche slot sarà lasciato libero per gli ultimi giorni di mercato, intanto non si ferma l'attenta azione di monitoraggio e di trattativa della dirigenza etnea, con Grella e Laneri che con acquisti a raffica ingolosiscono sempre di più il palato fine di mister Tabbiani, il quale confida in altre succulente pietanze per arricchire e condire nel migliore dei modi il suo menù tattico per rendere delizioso e soprattutto vincente il gioco del Catania FC. 

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