ACI CATENA - Continua con solerzia l’opera di riparazione dei danni provocati ad Aci Catena dall’ondata anomale di calore, della squadra di impiegati comunali guidati dall’ing.Mario Anastasi. Sin dalle prime ore di oggi, gli operai stanno riparando un tratto di conduttura comunale che si era letteralmente tranciata a causa del calore degli incendi nella popolosa frazione di S.Nicolò (certamente la zona che ha subìto più danni dai roghi del 25 luglio u.s.). Pertanto alcuni disservizi in zona sono causati dalla riparazione che, ultimata entro alcune ore, potrà assicurare l’acqua nei rubinetti della frazione catenota.
Per quanto riguarda invece il Pozzo Torrrisi, la struttura serve gran parte del centro cittadino ( zona Locu, via Roma, piano Umberto, via Rifiano e limitrofi) ma a causa dei continui distacchi di energia elettrica riconducibile a guasti ENEL, una delle due pompe in servizio ha subìto dei danni, pertanto riesce a sollevare una quantità ridotta di acqua, rispetto alle condizioni normali di servizio. La conseguenza è una erogazione ridotta e a singhiozzo che, a causa del grande caldo e naturale richiesta di acqua dell’utenza, fa permanere molto basso il flusso di acqua che si riesce a distribuire.
L’unità di crisi ( vari uffici comunali che per affrontare lo stato di emergenza lavorano ancora più in stretta sinergia per la risoluzione dei problemi) ,coordinata dal sindaco Margherita Ferro, che è consequenziale allo stato di emergenza dichiarato con delibera di Giunta ieri, sta affrontando tutte queste problematiche senza tralasciare alcun aspetto. Nella giornata di ieri, infatti, è stato risolto il problema legato alla mancanza di energia elettrica, grazie all’intervento mirato in via Antonino Oliva. Nelle prossime ore i problemi idrici troveranno una soluzione, grazie al continuo pressing del sindaco e dell'assessore Rosario Sorbello.
