ROMA- Il dott Riccardo Castro, presidente della Seus 118, è stato tra i relatori di un evento organizzato dalla Fondazione Emergenza Urgenza sulla Sanità che si è svolto a Roma, alla Camera dei Deputati, nella sala Regina di Montecitorio. Castro, in rappresentanza della Regione siciliana, ha relazionato sulle iniziative che coinvolgono la popolazione e che valorizzano il lavoro dei soccorritori.
La giornata è stata dedicata al “Soccorso è una buona notizia” grazie all’organizzazione della Fondazione per l’emergenza e l’urgenza dedicato a media e ricerca scientifica.
«Gestiamo il servizio di trasporto di emergenza e urgenza in Sicilia, attività intensa che coinvolge migliaia di autisti soccorritori. Comunicare tutto ciò che gli operatori fanno è utile perché la percezione che arriva ancora oggi è che in Sicilia la Seus sia solo trasporto. Gli interventi sono effettuati dagli autisti soccorritori dotati di grande capacità professionale ed esperienza».
Il presidente Castro ha approfondito: «Dal 2023 raccontiamo gli interventi complessi, abbiamo organizzato un evento sulla donazione di organi, partendo da un episodio verificatosi a Castelvetrano. Un equipaggio ha trasportato in aeroporto un bimbo che è poi arrivato a Roma per un trapianto, ed è stato emozionante raccontare mesi dopo, alla presenza del ragazzo, della mamma e di un autista soccorritore dell’equipaggio, quell’evento. La comunicazione ci ha permesso di entrare nelle scuole di ogni ordine e grado raggiungendo l'anno passato quasi 6 mila studenti grazie all’intesa con l’assessorato regionale alla Salute che ci ha permesso di diffondere una cultura del soccorso tra i ragazzi».
Quest'anno sono già stati coinvolti oltre mille studenti «Ancora oggi – ha proseguito Castro - raccontiamo l’importanza del numero unico di emergenza, anche un bambino può attivare il soccorso, raccontiamo pure il ruolo essenziale degli autisti soccorritori che in quest’ultima fase soprattutto sono oggetto di aggressioni e di atti vandalici. Il progetto trova una larga condivisione, il mondo dell’emergenza e urgenza sanitaria è al centro della cronaca, in modo propositivo ma anche per atti di aggressione. La comunicazione vuole sensibilizzare la popolazione non solo sul ruolo degli autisti, ma anche evidenziare i comportamenti deprecabili».











